Corso di scrittura
Il corso di scrittura sarà tenuto da tre autori che hanno un forte legame con il territorio e metteranno il loro sapere a disposizione di un gruppo ristretto di persone .
Saranno Eraldo Baldini, uno dei migliori autori noir italiani edito da Einaudi, Cristiano Cavina, che unisce l’ironia della scrittura alla immediatezza in testi come Un’ultima stagione da esordienti, Inutile tentare imprigionare sogni e I frutti dimenticati (Marcos Y Marcos) e Gianluca Morozzi, autore cult che spazia tra generi letterari più diversi sempre con ottimi esiti: dalle commedie ai thriller, dal mondo del rock alla fantascienza, con romanzi di successo come Blackout (Guanda) a L’era del porco (TEA) a L’abisso (Fernandel).
Edizioni Geiger (1967-1979 "sperimentazione permanente"
17 maggio – 21 giugno
Manica Lunga della Biblioteca Classense – Via Baccarini, 5
La Biblioteca Classense presenta la mostra Editrice Geiger sperimentazione permanente, che illustrerà la storia della casa editrice Geiger, attiva tra l'Emilia e il capoluogo piemontese dal 1968 agli anni Ottanta, attraverso 130 edizioni di poesia sperimentale e d'arte d'avanguardia, pubblicate artigianalmente e in tiratura limitata. Le collane Geiger saranno presentate nella loro completezza attraverso le collezioni classensi e l'archivio privato di Maurizio Spatola, fondatore insieme al fratello Adriano della casa editrice e collaboratore della mostra. Inaugurazione: sabato 17 maggio ore 17.30 Orari della mostra: dal martedì al sabato 10.00-13.00, 15.00-18.00 Chiuso domenica e festivi
I Libri del desiderio, mostra concorso internazionale.
Evento speciale per i vent'anni di Libri mai mai visti
3 maggio-7 giugno 2014
Corridoio Grande della Biblioteca Classense
Evento speciale per i vent'anni di Libri mai mai vistiIl concorso internazionale Libri mai mai visti nasce da una scommessa di grafici e artisti dell'associazione VACA che indicono, nel 1995, un concorso a premi per libri manufatti con la volontà di realizzare una mostra giocosa e inusuale dove al pubblico è dato di sfogliare i libri, giocarci, annusarli, ascoltarli.Libri mai mai visti è una festa dei sensi dove l'imprevisto è di casa: oscilla tra pensieri profondi e favole leggerissime; tecnologie ardue e piccoli meravigliosi capolavori.La scommessa è vinta poiché la partecipazione di grafici, artisti, e chiunque voglia cimentarsi nella creazione del suo libro oggetto può farlo.Forte è l'interesse dei media. La mostra viene richiesta in prestigiosi sedi dall'Italia a New York e Parigi.Per noi che organizziamo il concorso la cosa più importante è che, in vent'anni di Libri mai mai visti, lo spirito ludico è rimasto immutato ed è questo che continua ad affascinare.Partendo da queste premesse, nasce una nuova sfida, un CONCORSO INTERNAZIONALE DI "Libri mai mai visti"
Corsi e mostre
Scrittura applicata e riletta come arte.
Mostra
“C-arte in-chiostri e scrittura/e”
a cura di CRAC, associazione artistico-culturale di promozione sociale.
La mostra, che si svolge a Ravenna dal 20 al 25 maggio 2014, è dislocata in luoghi diversi della città collegati al progetto "SCRITTURA Festival". La città stessa diviene, in parte, una galleria a cielo aperto e vari luoghi come Piazza dell’Unità d’Italia, i chiostri di Biblioteche, alcune librerie e qualche edificio storico, sono stati allestiti con opere di artisti contemporanei che si sono confrontati col libro e con la scrittura, da sempre uno dei principali strumenti espressivi utilizzati dall'uomo. Ogni artista ha dato corpo alla propria idea di scrittura con oggetti diversi, spesso tridimensionali, come i libri d’artista che diventano metafore dei significati molteplici legati alla suggestione che solo la scrittura e il libro possono esprimere. Ne nascono grafie e segni, nelle opere di Riccardo Righini, presentate come storie e stagioni scritte dall’anima.Spesso la riflessione riguarda il libro e la sua metamorfosi odierna, poiché i libri si stanno trasformando in qualcos'altro, ed è interessante vedere come gli artisti hanno interpretato questa trasformazione.Il tema della scrittura viene declinato con varietà di linguaggi espressivi.La parola scritta si fa leggera per lasciarsi trasportare nell'opera collettiva, oppure si trasforma, in relazione all'uso che se ne può fare, e, come sui quotidiani, viene portata in giro dal vento dai libri farfalle di Rosa Banzi.Le parole e la cultura che Loretta Zaganelli presenta in forma di panini ripieni di pagine, possono essere rubate e mangiate, divenendo cibo per l'anima. La parola crea intrecci e incroci, rivestendo anche gli oggetti del nostro quotidiano nei vasi di Marcello Bersini e nei vasi coi cruciverba di Giovanni Musci. Ci aiuta a raggiungere luoghi elevati, impalpabili come nuvole, quasi a poter vedere il mondo dall’alto nella nuvole con carte geografiche e nei palloncini di Maria Giovanna Morelli.La carta si fa nido, spazio intimo in cui essere accolti nei nidi di Nadia Trotta. La parola scritta riveste le nostre fragili protezioni, e porta in giro il nostro racconto, per ridisegnarci come nei libri d’artista di Monica Zani, Alice Iaquinta e di Fausto Fori. Narra le nostre gioie e sofferenze nel libro di Paolo Gagliardi e nel foiletton di Claudia Majoli, o ancora riscrive il vedere oltre le trame nella collezione dei "Vestiti Nuovi dell’Imperatore" di Silvia Casavecchia, mettendo in luce alcune verità.In altri casi il libro diviene veste scritta, densa di testamenti poetici, pronta per essere indossata come un grande gioco dove realtà fisica e fiabesca giocano un’eterna partita nel lavoro della coppia Stradada (Giovanni e Renata Strada).In ogni caso si ricrea continuamente, ricollegando immagini, ricordi, frammenti e altri oggetti trovati, come accade nei libri di Andrea Zaffi, oppure diviene luogo ideale per dissertazioni filosofico-geometriche, dove strategie razionali colorano di segni imprevisti pagine a quadretti, creando mappe mentali concettuali, nel libro di Cinzia Ortali. In altro caso le parole si susseguono nella sceneggiatura del film di Greenaway "Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante" creando un affascinante film "muto", scritto a mano con pazienza estetica da Francesca Maltoni, su un lungo rotolo di carta. Il libro divenuto tecnologico si scioglie fondendosi in un magma di plastica, cenere, parole e carta di Fulvio Celico. Ed è in un estremo e metaforico dialogo tra il tempo mitico della poesia e le vertiginose velocità delle nuove tecnologie che le parole scritte formano una Santa Sebastiana trafitta, strettamente legate, tra natura e cultura, ad un albero colonna sacrificale, nell’opera di Ezio Antonelli.
Opere di: Ezio Antonelli, Rosa Banzi, Marcello Bersini, Silvia Casavecchia, Fulvio Celico, Fausto Fori, Paolo Gagliardi, Alice Iaquinta, Francesca Maltoni, Claudia Majoli, Giovanni Musci, Maria Giovanna Morelli, Cinzia Ortali, Riccardo Righini, Renata e Giovanni - Stradada, Nadia Trotta, Andrea Zaffi, Loretta Zaganelli, Monica Zani.
INNAUGURAZIONE 20 maggio ore 18.30
@ Biblioteca Classense
con letture di Marco Focaccia, Enrico Battaglia, Viola Casadei, Ilaria Cavezzali, Matteo Gatta, Massimiliano Rassu, Luca Soleri
Consulta la mappa qui sotto per vedere i luoghi della mostra
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Venerdì 23 maggio ERALDO BALDINI
Sabato 24 maggio CRISTIANO CAVINA
Domenica 25 maggio GIANLUCA MOROZZI
tutte le lezioni sono dalle 9.30 alle 13 alla biblioteca del MAR - Museo d'arte di Ravenna
via di Roma 13
costo corso 3 giorni 50 euro
costo una giornata singola 22 euro
Posti limitati. Prenotazioni a
339 1434899
Visite guidate letterarie
Ravenna tra le righe
Da Dante a Byron
A Ravenna hanno scritto, di Ravenna hanno scritto: l'universo letterario da e per una città attraverso i secoli dalla letteratura alla poesia. Un percorso poetico letterario in angoli suggestivi in una Ravenna che non finisce mai di stupire."
ven23/sab24/dom25 maggio
Partenza ore 17
@ Libreria Dante di Longo via Diaz 39
Costo 5 euro
per prenotazioni 339 4040578
Pinocchio - spettacolo teatrale-gastronomico
Installazione gastronomica curata da Genuino Mangiarino
Ideazione e regia Desirée Luca
con Sara Masotti
testo ispirato a Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
Un vero e proprio percorso di degustazione letteraria in cui la figura di Pinocchio emerge sotto forma di sensazioni, di luoghi e nei suoi personaggi evocati dall’interazione tra cibo e letteratura. I sapori del romanzo verranno estrapolati per dar vita ad una installazione gastronomica dove il testo si fa cibo. Passo dopo passo le avventure di Pinocchio e le sue malefatte verranno rappresentate in assaggi pertinenti con la drammaturgia del romanzo, rivisitandone le forme ma mantenendone finemente i contenuti. In un secondo momento gli spettatori saranno accompagnati alla scoperta del romanzo riprendendone la dimensione letteraria. Lo spettacolo, una lettura recitata dall’attrice Sara Masotti, proporrà un inedito Pinocchio in cui verranno messi in luce personaggi minori, figure poco conosciute che affiancano il burattino nel suo percorso di crescita aiutandolo ad estirpare dal suo carattere l’originaria destinazione a giocattolo. Pinocchio non gioca mai essendo lui stesso un gioco, in lui domina il gioco corporeo espletato nella corsa, ed è correndo che passa da una malefatta all’altra. Per diventare un bambino vero, abbandonando la sua natura di balocco, il famoso burattino verrà messo di fronte a circostanze impervie, crudeli ma anche divertenti imponendone il clima e il ritmo dei romanzi picareschi, tristemente ironico e satirico, metafora formativa di un percorso di crescita individuale. L'installazione gastronomica è proposta secondo i principi della cucina naturale vegana, gli alimenti utilizzati sono di origine biologica e a Km zero.
In collaborazione con RavennAntica e Provincia di Ravenna
@ Cripta Rasponi e giardini pensili - ingrasso di Piazza San Francesco a Ravenna
giovedì 22 maggio
ore 17 bambini 8 euro (accompagnatori 5 euro) con merenda
ore 19.30 adulti 15 euro con cena
Prenotazioni 339.8283403
